David Apikian, Chantal Atelin, Françoise Aubry, Milija Belic, Bernard Didelle, Nicole Guyhart, Octavio Herrera, Hernan Jara, Françoise Pierzou, Inés Silva, Gianfranco Spada, Muneki Suzuki, Alain Tergny, Aldo Fulchignoni, Enea Mancino, Renato Milo, Antonio Perrottelli, Marta Pilone, János Szász Saxon.
18/1 – 14/2 2020
Curator | Simona Pasquali
Spazio Martucci 56 | Napoli | Italia
Art Construit International (ACI)
Art Construit è stato fondato a Parigi nel 2001 da un gruppo di artisti con l’intenzione di manifestare la coerenza della loro ricerca congiunta nell’Astrattismo Geometrico. Il Gruppo, che proviene da diversi orizzonti, professionali, culturali e territoriali, si è ampliato nel corso degli anni: ora partecipano artisti, architetti, matematici, etc., provenienti da tutti i continenti. Tutti questi artisti partecipano regolarmente a mostre personali e collettive in Francia (Salons Réalités Nouvelles e Comparaisons) e in molti paesi e sono rappresentati per lo più da prestigiose gallerie.
MADI Internazionale Italia
Il Movimento Madì (da MAterialismo DIalettico) è stato fondato a Buenos Aires nel 1946 da Carmelo Arden Quin e da altri artisti aniconici che già avevano collaborato alla rivista “Arturo” nel 1944, in pieno periodo peronista, spinti dal desiderio di modificare la tradizionale concezione del quadro, sia accorpando diverse superfici dipinte sia abolendo la cornice, che per secoli ha imprigionato i dipinti.
Gli artisti madì si prefiggevano con l’introduzione della poligonalità, del movimento reale, della componente ludica, la distruzione di tutti i condizionamenti e limiti imposti dalla tradizione geometrica europea, chiusa nei quattro angoli retti del supporto tradizionale del piano, un ulteriore sviluppo delle intuizioni di alcuni pionieri costruttivisti di inizio secolo, tra i quali Laszlo Perì, Cristian Schad e Vladimir Tatlin, che si concretizza in un vero e proprio cambiamento.
Il Madì rappresenta l’avanzato traguardo raggiunto dall’arte aniconica, dopo il Concretismo e il Costruttivismo, che ha coinvolto inizialmente molti artisti latino-americani e poi di altri paesi, facendo proseliti dalla metà degli anni Ottanta e soprattutto dell’inizio degli anni Novanta in Italia.
Il Madi e’ approdato in Italia ad opera di Salvador Presta, e per oltre un decennio ha operato a Milano negli spazi prestigiosi di Arte Struktura.
Nel 2003 è stata fondata l’associazione – ARTE MADI ITALIA – Movimento Internazionale, con sede a Portici (Napoli).