3/5 – 9-6 2019
Curator | Gian Guido Maria Grassi
Palazzo delle Esposizioni di Lucca | Italia
La mostra, realizzata dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca con la Fondazione Lucca Sviluppo e la collaborazione dell’associazione Start- Open your eyes e il patrocinio del Comune di Lucca, si inserisce nell’ambito di una serie di iniziative dedicate all’arte urbana nel territorio lucchese.
Lo scorso anno, lo stesso Moneyless ha realizzato a San Vito i primi due murales istituzionali per il progetto stART Festival. La mostra sarà anche l’occasione per conoscere meglio attraverso uno dei suoi protagonisti quella che è comunemente nota come Street Art, il movimento artistico più dirompente e globale degli ultimi quarant’anni in grado di influenzare l’immaginario collettivo, dando origine a cambiamenti sul piano urbanistico e sociale.
Moneyless (Teo Pirisi), nato a Milano nel 1980 e cresciuto a Lucca, affonda le sue radici nella scena dei graffiti anni ’90, ma abbandona presto il writing spogliando le lettere dalla presenza alfabetica per concentrarsi sulla purezza della forma e sullo studio della geometria come elemento essenziale di origine, comprensione e costituzione materiale della natura stessa. Moneyless è oggi tra i più importanti artisti urbani internazionali con opere realizzate su palazzi e in contesti pubblici di tutti i continenti; è entrato in prestigiose collezioni pubbliche e private e ha esposto in gallerie e in spazi museali in Italia e nel mondo.
A contraddistinguere l’evento un allestimento innovativo di pitture, disegni e installazioni e wall-painting temporanei realizzati dall’artista per l’occasione. La facciata del Palazzo ospiterà inoltre un’opera realizzata con i fili di cotone. Il pubblico potrà ripercorrere tutta la carriera dell’artista non solo con il percorso allestito in modo cronologico ma anche grazie a una documentazione video fotografica.
La mostra sarà accompagnata da un catalogo, una sorta di libro antologico che ripercorrerà la prestigiosa carriera artistica di Moneyless attraverso un consistente nucleo di opere e interventi pubblici, quegli interventi in ambito urbano che lo hanno visto protagonista nei 5 continenti, da Milano a Los Angeles, da Madrid a Istanbul, da Buenos Aires a Perth fino a quelli realizzati a Lucca.